FULL (Future Urban Legacy Lab) is an interdepartmental center of the Politecnico di Torino that explores, imagines and designs the future of global and local urban legacy embodied in city form.
FULL merges and boosts established PoliTO research experiences into a brand-new interdisciplinary approach to urban phenomena, built on the integration of morphology, economy, evidence-based design, and socio-technic understanding.
FULL assumes a complex and open definition of urban space as both a perspective to interpret the main challenges posed by a rapidly urbanizing world and a place of experimentation of projects and scenarios.
FULL main aims are to bridge knowledge of the past and visions for the future in the urban realm, to design socio-technic innovation scenarios for relevant global urban challenges and to support decision-making processes
These aims allow to work in a transcalar (global urban issues and local scale of analysis and proposal) and critical perspective.
Research activities are based on cross- and interdisciplinary methods; collaboration and experimentation; internationalization and comparison; analysis and design; theory and practice.
The team provides a broad range of competencies from various PoliTO Departments, single UniTO researchers and international scholars committed to the field in order to dialectically reframe issues of socio-technical nature overcoming the tech/ humanities divide and fostering the intersections of past and future visions in an experimental stance accustomed to work with partial and adjusted insights.
FULL e LINKS Foundation progettano il Piano Strategico 2021-23 per la Città Metropolitana di Torino.
“Il Piano Strategico Metropolitano 2021-2023 si confronta con una sfida che ha una portata globale: la definizione di un nuovo equilibrio tra città e territorio, sviluppo e ambiente. Al contempo, interpreta questa
sfida a partire dal confronto critico con la situazione locale della Città metropolitana di Torino, specifica ed eccezionale rispetto a tutte le altre entità amministrative analoghe d’Italia. Torino è la Città metropolitana italiana che include nei suoi confini la maggiore varietà di territori: è una Città metropolitana di pianura, una Città metropolitana di collina e una Città metropolitana di montagna. Da questa diversità territoriale derivano
potenzialità inedite, che il PSM vuole cogliere, sistematizzare e attualizzare.
Torino metropoli aumentata è il titolo sintetico, comprensibile e comunicabile, che riassume la visione proposta dal PSM per il futuro della Città metropolitana. L’immagine dell’aumento significa qui la costruzione
di una nuova alleanza tra il capoluogo e il suo territorio, basata sull’integrazione e la complementarietà, anziché sull’opposizione e l’alterità.” (dalla bozza del Piano)
Oggi ore 15:00 a Ivrea festival architettura 2020.
“Verso la città del XXI secolo: saperi in transizione, digital skills e social engagement”. Matteo Robiglio discute con Cino Zucchi, Gabriele Pasqui, Maurizio Cilli, Stefano Mirti, Eleonora Gerbotto.