Fare paese
dialoghi sul neopopolamento - I
Radici e orizzonti: dialoghi sul neopopolamento – primo appuntamento
Il primo incontro del ciclo Radici e orizzonti: dialoghi sul neopopolamento pone al centro il tema dei nuovi trend migratori interni in particolare delle giovani generazioni in Italia. Il documentario Fare Paese, prodotto dai collettivi Frange Mobili e La Bandita nell’Appennino meridionale durante l’estate del 2023, traccia le possibili traiettorie di vita, a tratti in controtendenza, dei giovani di sei paesi attraversati tra Calabria, Basilicata e Puglia. Molti scelgono di restare o tornare nei territori d’origine, intersecando la metro-philia con nuovi modelli di vita, di comunità e forme di cura per fare paese.
Ne discutono con gli autori Laura Saja, Antonio De Rossi, Mauro Fontana e Loris Servillo.
Fare paese (To be a village)
dialogues on neo-population – I
The first meeting of the cycle Radici e orizzonti: dialogues on neopopopulation focuses on the topic of new internal migration trends in particular of the younger generations in Italy. The documentary Fare Paese, produced by the collectives Frange Mobili and La Bandita in the southern Apennines during the summer of 2023, traces the possible life trajectories, at times counter-trending, of young people from six villages crossed between Calabria, Basilicata and Apulia. Many choose to stay or return to their territories of origin, intersecting metro-philia with new models of life, community and forms of care for making country.
Laura Saja, Antonio De Rossi, Mauro Fontana and Loris Servillo will discuss with the authors.
Date
17 January 2025
Type
Seminar
Time
From 11:00AM
Place
Salone d'Onore, castello del Valentino | viale Mattioli, Torino
With
Silvia Cafora, Mauro Fontana, Federica Serra, Loris Antonio Servillo, Antonio De Rossi
Discussant
Laura Saija - Università degli Studi di Catania
Fare paese
INFORMAZIONI TECNICHE
Titolo: Fare Paese
Titolo internazionale: To Be a Village
Durata: 45 minuti
Anno: 2024
Paese: Italia
Lingua: italiano
Formato: 16:9 (1,78 a 1)
Colore: Colore
Contatto distribuzione: labanditafilm@gmail.com // +39 3791595170
CREDITI
Un film collettivo di: Frange Mobili & La Bandita
Soggetto: Caterina Battolla, Danny Biancardi, Silvia Cafora, Rossella Ferro, Cassandra Fontana, Silvia Miola, Marta Violante
Regia, Fotografia e Montaggio: Danny Biancardi, Silvia Miola, Marta Violante
Produzione: Frange Mobili & La Bandita
Con il supporto di: Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, Sustaria, I Frati – Ex Convento, Manola Sanlo, More – Azioni di Rigenerazione, A crap z’è sciot, Scuola del Graffito di Montemurro
Montaggio del suono e mix: Sebastiano Caceffo
Color Correction: Giada Di Fonzo
Distribuzione: Associazione La Bandita
Sinossi
Nell’agosto del 2023, una carovana si è addentrata nell’Appennino Meridionale portando con sé un cinema mobile. Puntando a Sud ha invertito, seppur brevemente, la rotta rispetto al lento e costante processo migratorio verso Nord. Ha costruito un festival itinerante insieme a chi in paese non si arrende all’abbandono, abitando sei piccoli paesi che, come tanti altri, perdono le voci, gli sguardi e i suoni che li popolano. Il festival Frappp! è stata l’occasione per comporre un racconto corale, dove le aspirazioni e le paure di chi è tornato e di chi non si è mai allontanato si incontrano e a volte si scontrano. Questo documentario dà spazio alle loro voci, nel tentativo di restituire la pluralità di sguardi e percezioni che affollano questi luoghi.
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In August 2023, a caravan entered the Southern Apennines carrying a mobile cinema. Heading south, he reversed course, albeit briefly, from the slow and steady migration northwards. It has built a travelling festival together with those in the country who do not surrender to abandonment, inhabiting six small villages that, like so many others, lose the voices, looks and sounds that populate them. The Frappp! festival was an opportunity to compose a choral tale, where the aspirations and fears of those who have returned and those who have never left meet and sometimes clash. This documentary gives space to their voices, in an attempt to restore the plurality of gazes and perceptions that crowd these places.