Radici e orizzonti: dialoghi sul neopopolamento – secondo appuntamento
Il Future Urban Legacy Lab presenta il secondo incontro del ciclo Radici e orizzonti: dialoghi sul neopopolamento che pone al centro il tema dei nuovi trend migratori interni in Italia, in particolare delle giovani generazioni.
L’evento vedrà la presentazione di tre libri: “La Tornanza”, “Migrazioni Verticali” e “Voglia di Restare” da parte degli autori Antonio Prota e Andrea Membretti. A seguire, il tema della giornata “Tornare, restare, migrare” sarà discusso da Filippo Barbera e dagli autori.
La Tornanza (A. Prota, F. R. Albano, 2024), Migrazioni Verticali (a cura di A. Membretti, F. Barbera, G. Tartari, 2024) e Voglia di Restare (a cura di A. Membretti, S. Leone, S. Lucarelli, D. Storti, G. Urso, 2023) affrontano con prospettive diverse il tema dello spostamento scelto di persone verso le aree interne e montane, indipendentemente dalle differenti ragioni e trend collettivi che spingono a muoversi verso le terre alte. I testi ben esprimono quel crescente ‘desiderio di montagna’ da parte di chi già la abita e di chi sceglie di abitarci alla base delle nuove forme di neopopolamento.
To return, stay, and migrate
dialogues on neo-population II
The Future Urban Legacy Lab presents the second meeting of the cycle Radici e orizzonti: dialogues on neopopopulation, which focuses on the topic of new internal migration trends in Italy, in particular of the younger generations.
The event will see the presentation of three books: “La Tornanza”, “Migrazioni Verticali” and “Voglia di Restare” by authors Antonio Prota and Andrea Membretti. Following this, the day’s theme ‘Tornare, restare, migrare’ will be discussed by Filippo Barbera and the authors.
La Tornanza (A. Prota, F. R. Albano, 2024), Migrazioni Verticali (edited by A. Membretti, F. Barbera, G. Tartari, 2024) and Voglia di Restare (edited by A. Membretti, S. Leone, S. Lucarelli, D. Storti, G. Urso, 2023) deal with the theme of the chosen movement of people towards inland and mountainous areas from different perspectives, regardless of the different reasons and collective trends that push people to move to the highlands. The texts well express that growing ‘desire for the mountains’ on the part of those who already live there and those who choose to live there at the basis of the new forms of neo-population.